Il Teide: altezza, fauna, flora e curiosità

Tenerife occupa una posizione centrale nell’arcipelago delle Canarie. Con i suoi 2036 km è la più grande delle isole e anche la più visitata (8,4 milioni di turisti nel 2019). È di forma triangolare dove alla sua estremità nord-est si estende per formare la penisola di Anaga.

La sua forma attuale, causata da continue eruzioni vulcaniche, è caratterizzata dai massicci di Teno, Anaga e Adeje dove domina la caldera di Las Cañadas del Teide con l’edificio vulcanico del Teide-Pico Viejo.

L’intero arcipelago è sorto dal fondo dell’oceano a una profondità di oltre 3.000 metri da eruzioni vulcaniche che si sono verificate nell’arco di decine di milioni di anni e hanno dato origine alla formazione delle Isole Canarie. Ovviamente le isole non sono state create tutte contemporaneamente, ma in tempi diversi. La prima fu Fuerteventura e l’ultima fu l’isola di El Hierro, che ha solo due milioni di anni.

Uno dei luoghi più emblematici, anzi il più emblematico da non perdere è il Parco Nazionale del Teide .

Il parco si estende su una superficie di 18.990 ettari e occupa una posizione centrale sull’isola, essendo integrato quasi interamente nell’enorme caldera di Las Cañadas del Teide. È stato fondato nel 1954 ed è il Parco Nazionale più grande e antico delle Isole Canarie.

Nel 1989 ha ricevuto il Diploma Europeo dal Consiglio d’Europa e il 27 giugno 2007 è stata anche dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

È un Parco Nazionale dell’Alta Montagna dove la sua altezza varia tra 1.650 e 3.715 metri.

Nel 2018 è stato il Parco Nazionale più visitato al mondo con oltre 4.000.000 di turisti.

Dopo questa breve introduzione, ci spostiamo ai piedi del vulcano Teide, la terza montagna più alta e voluminosa del pianeta nonché la più alta dell’arcipelago delle Canarie e di tutta la Spagna.

 

Monte Teide

Si trova a 3.715 metri sul livello del mare, ma la sua base è profonda più di 3.000 metri. Da un punto di vista geologico gli studiosi lo considerano uno straordinario stratovulcano, un vero laboratorio di vulcanologia in mezzo all’Oceano Atlantico.

Naturalisti come Leopold Von Buch, Charles Lyell o Alexander Von Humboldt hanno creato le basi della geologia e della vulcanologia moderne grazie a questo favoloso vulcano.

Era venerata dagli aborigeni dell’isola che la chiamavano “Echeyde”, che significa “casa di Guayota, il Maligno”. Secondo la leggenda, Guayota rapì il dio Sole Magec e lo portò sul monte Teide.

In quel momento l’oscurità invase l’isola ei Guanci chiesero aiuto ad “Achamán”, il loro “supremo essere celeste” che riuscì a sconfiggere Guayota, far uscire il Sole dalla sua prigionia e coprire la bocca di Echeyde.

Si dice che l’enorme roccia usata da Achamán “Pan de Azúcar” sia l’ultimo cono vulcanico che corona il Monte Teide.

La flora, la fauna, le caratteristiche geologiche e la particolarità del clima sono un vero tesoro dell’arcipelago e hanno avuto un’influenza importante sulla creazione di 4 parchi nazionali con un totale di 163 aree protette. Basti pensare che l’arcipelago conta più di 1.700 piante enumerate, di cui 20 generi e 500 specie endemiche. Queste cifre molto elevate affermano che oltre il 29% delle piante è esclusivo di queste isole, il che le rende una delle aree con la maggiore ricchezza floristica del pianeta terra.

All’interno del Parco Nazionale del Teide sono state catalogate 139 piante, di cui 50 vivono solo ed esclusivamente entro i suoi limiti, come la Ginestra del Teide “Spartocytisus supranubius” e la rossa Tajinaste “Echium Wilpretii”.

Visitare il Parco è come essere su un altro pianeta grazie ai suoi strani paesaggi vulcanici e alle piante che non vedrai in nessun’altra parte del mondo!

Fauna selvatica sul Teide

Tornando alla fauna troviamo tante specie animali interessanti.

La maggior parte sono insetti e aracnidi (ragni), oltre a piccoli mammiferi, uccelli e rettili. Le specie che ci troviamo in un ambiente così difficile per la sopravvivenza sono state catalogate dall’Università di La Laguna e sono 1052.

La classe più diversificata è quella composta da ragni e insetti di cui oltre il 70% sono endemici del Parco Nazionale!

Sopravvivere in questo ambiente difficile non è impossibile. Nel 2016 la temperatura registrata è stata di -25 gradi sulla sommità del Teide e di 42 gradi durante l’estate dello stesso anno. Anche se le temperature variano molto tra il giorno e la notte e tra l’estate e l’inverno, è comune osservare:

• Rapaci come il falco tinnunculus e la fringilla teydea, simboli dell’isola.
• Conigli “Oryctolagus caniculus”
• Lucertole come la lucertola nera “gallotia galloti” che deve il suo nome al suo colore molto scuro. Queste lucertole, che non hanno paura di avvicinarsi all’uomo per procurarsi qualcosa da mangiare, si trovano un po’ ovunque nel periodo che va dalla primavera a settembre.

Le nostre raccomandazioni

Rimarrai sicuramente stupito dalle centinaia di colate laviche di diversi colori che creano paesaggi di altri pianeti. Il Parco Nazionale del Teide è un luogo unico dove vivere esperienze da sogno dove siamo pronti ad accompagnarti!

Ecco alcuni suggerimenti:

• Tour VIP  del Teide al tramonto. Un’escursione di circa 4 ore dove, oltre a visitare i punti salienti del Parco Nazionale, faremo una sosta per goderci uno spettacolare tramonto a 2000 metri sul mare di nuvole.
• Visita alla cima del Teide . Per gli amanti delle esperienze estreme, con una durata di circa 6 ore raggiungeremo la vetta del Teide (prendendo la funivia) dove una volta in cima godremo di una vista spettacolare dell’arcipelago nelle giornate di maggiore visibilità.

Tuttavia, il Parco Nazionale è solo una delle tante attrazioni di Tenerife.

Attraverso il nostro Tour VIP di Tenerife , l a più classica delle escursioni e direi anche la più completa, vi porteremo alla scoperta di questa bellissima isola!

Oltre al Parco Nazionale, il tour comprende anche le zone che potrete scegliere voi direttamente con l’aiuto della guida abilitata.

Saremo felici di accompagnarti nella tua avventura!