Banana delle Canarie: storia e curiosità

La banana è la coltivazione più importante delle Isole Canarie.Lo sapevi che solo nel 2020 c’è stata una produzione di 430 milioni di chili di banane delle Isole Canarie? L’isola leader nella produzione di questo frutto è Tenerife, seguita da La Palma e al terzo posto Gran Canaria secondo le statistiche pubblicate da ASPROCAN 2020.

Queste produzioni sono consumate nell’arcipelago, ma sono distribuite anche nella penisola ed esportate all’estero. La banana delle Canarie rappresenta il 60% della produzione europea di questo frutto.Vuoi sapere altre curiosità su questo delizioso alimento giallo? Bene continua a leggere!

La sua storia

La banana è arrivata nelle Isole Canarie dalla Guinea Equatoriale per mano di spedizionieri portoghesi. Tuttavia, è noto che la sua coltivazione iniziò nel sud-est asiatico e da lì si diffuse nel Mediterraneo nel secolo successivo.

Secondo gli storici, una volta che la pianta si stabilizó nell’arcipelago, gli spagnoli lo introdussero nelle terre americane a seguito della colonizzazione.

Differenza tra la banana e il platano delle Canarie.

La principale differenza tra platani e banane è la più ovvia: la loro origine. Questo perché fattori come il tempo di trasporto o la qualità del terreno dove viene coltivato ne condizionano il sapore e il contenuto nutritivo del frutto.

Il suolo vulcanico delle Isole Canarie ha un’elevata mineralizzazione che viene trasmessa alla banana e rende unica la banana delle Canarie.

Inoltre, banana e il platano canario hanno un’evidente differenza nella consistenza interna. La polpa del Plátano de Canarias è più scura a causa di una maggiore concentrazione di zucchero, motivo per cui c’è anche una decisa differenza di sapore.

Il suo uso

Oltre a poter mangiare la banana per dessert, questo alimento può essere utilizzato per molteplici ricette di cucina, alcune semplici come frullati o macedonie. Altri più complessi come la maionese alla banana, la maionese alla banana, i pancake alla banana, tra le altre preparazioni.

Questo frutto contiene, tra le altre vitamine, la B6, che favorisce il normale funzionamento del sistema immunitario e nervoso e la funzione psicologica. Ecco perché è consigliato a bambini e studenti in quanto fornisce vitamine e minerali essenziali per la loro crescita e sviluppo.

Un altro settore della popolazione ideale per il consumo di questo frutto sono gli anziani. La banana delle Canarie fa bene al cuore perché è una fonte naturale di potassio e aiuta a mantenere la pressione sanguigna a livelli normali. Inoltre, la suddetta vitamina B6 aiuta anche la normale formazione dei globuli rossi.

Infine, la Banana delle Canarie è consigliata alle donne in gravidanza o in gravidanza perché fornisce energia e contiene nutrienti come magnesio o fibre che aiutano a soddisfare i bisogni della madre e del feto.

Banana delle Canarie per gli atleti

Sappiamo che sport e alimentazione vanno di pari passo, e qui ti raccontiamo perché la banana è uno degli alimenti preferiti dagli atleti: questo frutto è il carburante che devi consumare prima dell’allenamento in quanto è ricco di minerali, fibre, vitamine e ha un’ottima capacità antiossidante. Fornisce energia extra per le routine più intense!

E cosa succede dopo? Ebbene, questo alimento è consigliato anche dopo aver fatto esercizio fisico. È stato dimostrato che favorisce e velocizza il processo di recupero grazie alla sua elevata densità nutritiva. Durante l’allenamento, il nostro corpo consuma principalmente due fonti di energia: carboidrati e grassi, e questo frutto è un ottimo reintegratore dopo lo sforzo e la fatica accumulata.

Popolarità; Secondo posto

La banana è popolare tra i frutti consumati in Spagna? Beh si! La banana è uno dei frutti preferiti dagli spagnoli, al secondo posto dopo arance e mandarini. Un fatto interessante: è stato registrato che ogni spagnolo ha consumato più di 11 chili di banane nel 2010.

Come sono le piantagioni di banane alle Canarie?

Ci sono coltivazioni di banane in tutte le Isole Canarie tranne dove non si verificano le condizioni di fertilità e umidità del terreno, che sono: Fuerteventura e Lanzarote.

Nelle fasi di semina e sfruttamento agricolo, l’uso di pesticidi è ridotto al minimo a favore di prodotti biologici. Il tempo che intercorre tra la semina della pianta madre e la germinazione del primo ananas banana è di un anno.

La Orotava e Icod de los Vinos a Tenerife. San Andrés y Sauces e Los Llanos de Aridane a La Palma. Arucas, Telde, Guía e Gáldar a Gran Canaria. Sono i luoghi dove si trovano le colture più importanti dell’arcipelago, che rappresentano una parte fondamentale della sua economia.

Attualmente esistono contemporaneamente diverse varietà commerciali di banane delle Canarie: Gros-Michel, Lacatán, Poyo, Gran Enana e Pequeña Enana.

Dove puoi acquistare la banana delle Canarie? Come riconoscerlo?

Puoi trovare Platano de Canarias in qualsiasi supermercato, fruttivendolo o negozio di alimentari. Per identificarlo nel punto vendita, dovrai assicurarti che il contenitore del prodotto contenga un’etichetta di identificazione del Plátano de Canarias IGP. Questo può essere presentato in una scatola, vassoio o flow pack.

Se sei interessato a saperne di più su questo frutto, ti consigliamo di dare un’occhiata all’escursione che abbiamo sulle colture di banane a Tenerife. Con degustazione inclusa, non mancare!

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